Cittadinanza

Anche per Torre del Greco il 15 ottobre è stata giornata di mobilitazione: circa una trentina di indignados si sono dati appuntamento in piazza Santa Croce per unirsi idealmente all’omonima manifestazione internazionale che nello stesso giorno ha interessato numerose capitali occidentali e asiatiche. Figlia della protesta spagnola del 15 maggio scorso, quella di sabato è stata emblematicamente denominata “giornata internazionale della rabbia”: indignati di ogni parte del mondo hanno manifestato contro il sistema politico ed economico mondiale dominato da partiti, banche e lobby. Nel corso della manifestazione torrese è stata simulata una riunione del consiglio comunale durante la quale i partecipanti alla protesta hanno avuto la possibilità di esporre i problemi della città e allo stesso tempo offrire soluzioni. É in fondo questa l’idea sottesa al movimento degli indignados: dimostrare che è possibile ottenere una democrazia diretta, meno rappresentativa e più partecipativa. Hanno preso parte alla protesta appartenenti al Forum della Gioventù, al Comitato Pro Maresca, alla Bottega Le Tribù, al Movimento cinque stelle, e altri volontari di associazioni di quartiere. Grazie al successo riscosso dalla manifestazione è stato possibile organizzare già una seconda assemblea per permettere ai cittadini torresi di appropriarsi finalmente della città.
Rita d’Agostino
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea il 26 ottobre 2011