Torre del Greco – Chiesa gremita ha dato l’ultimo saluto questo pomeriggio a Ciro Cirillo, esponente di punta della DC, assessore regionale ai Lavori pubblici, sequestrato dalle Brigate Rosse il 28 aprile 1981 e rilasciato il 24 luglio dello stesso anno. Tra i presenti molta gente comune e alcuni rappresentanti istituzionali: il vicesindaco di Torre del Greco  Romina Stilo, Nello Formisano deputato Mdp – Articolo Uno. In chiesa presente il solo gonfalone del  Comune torrese, città natale in cui ha vissuto ed è morto Cirillo. ”Se ne va un uomo di grande umanità, un uomo che ha saputo dare tanta gioia a chi non aveva in quel momento gioia” ha detto il sacerdote Andrea Magliocca nell’omelia. Tra i presenti Angelo Gava, figlio dell’ex ministro Dc Antonio, che oggi lo ricorda cosi’: “Ciro era una persona perbene, un amico di famiglia. E’ finito in pace. Come ho chiesto quando c’è stato il funerale di mio padre, ripeto ora: lasciamolo in pace. E’ stato vittima del terrorismo, ma anche vittima della sinistra che ha perseguitato una classe politica. Adesso riposerà in pace”.  All’uscita la bara è stata salutata da un lungo applauso