Anche quest’anno congelata

(a) Torre del Greco – Arriva il dissenso della chiesa per la festa dei Quattro Altari nel mese di settembre. Infatti, l’amministrazione comunale, che avrebbe voluto organizzare la tradizionale festa dopo l’estate, si era rivolta alla chiesa per scegliere il tema dell’edizione 2010. Il decano don Franco Contini, però, ha risposto con una lettera al primo cittadino torrese Ciro Borriello, spiegando il suo dissenso nell’organizzare quest’anno la festa.Dalla lettera, emergono tre punti fondamentali. In primis: il rischio di perdere il senso religioso, organizzando la festa lontano dal Corpus Domini a cui la kermesse si ispira. “La festa – secondo don Franco Contini – dovrebbe essere preparata nei minimi particolari almeno sei mesi prima. Infine, essa dovrebbe coinvolgere i vari quartieri della città, per favorire la partecipazione attiva di tutti i cittadini”. Immancabile la risposta del sindaco: “La ricorrenza dei Quattro Altari è un evento importante nella storia di questa città. Non a caso, l’Amministrazione Comunale si fa carico di tutti gli stanziamenti. Fondi che non si possono muovere con allegria e sono, pertanto, soggetti ad approvazioni del Bilancio dell’Ente. Orbene, in tale frangente, non avendo significato uno spostamento lontano dal tempo canonico da osservare, la Festa sfuggirebbe al significato religioso e popolare che merita. Pertanto, anche quest’anno è congelata”.
Andrea Scala
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 9 giugno 2010