353 le firme raccolte contro la costruzione del mega depuratore a Santa Maria La Bruna

Sono 353 le firme raccolte ieri, durante una manifestazione che si è tenuta nello slargo di fronte il Santuario del Buon Consiglio, indetta dai rappresentanti di Forza Italia. Una petizione stabilita per impedire la costruzione di un mega depuratore, che dovrebbe sorgere proprio in zona Santa Maria la Bruna, non distante quindi da un folto nucleo abitativo. Ed è proprio questo infatti, il motivo che ha suscitato accese polemiche da parte dei residenti di quella zona, che non hanno tardato a scendere in piazza e far sentire le proprie ragioni. L’idea di realizzare un impianto in quella sede è decisamente azzardata, in quanto si verrebbe a contatto con sostanze tossiche, pericolose per le persone e nocive per l’ambiente. Particolarmente interessati alla problematica i rappresentanti dell’associazione “Leopardi Pulita”, che sostengono di essere rimasti all’oscuro dell’intera vicenda, e di aver poi appreso la notizia tramite dei documenti trovati per caso on line. Giunti per l’occasione anche alcuni vertici di Forza Italia tra cui: l’ex Ministro La Loggia che ha dichiarato: “la costruzione di un mega depuratore non è da escludersi ma dovrebbe essere situato in altre zone, a pochi metri dal mare è un peccato. Torre del Greco ha vocazioni da valorizzare come quella turistica e della ristorazione, il mega depuratore distruggerebbe tutto”. Fra le presenze del partito azzurro inoltre, anche l’onorevole Luigi Cesaro – che ha in sintesi confermato quanto dichiarato da La Loggia -, Nicola Casentino coordinatore regionale, Gennaro Cirillo vice coordinatore regionale e il candidato a sindaco della coalizione di centro destra Ciro Borriello, che ha manifestato il suo parere in un eloquente volantino che afferma “No al mega depuratore”. La situazione poi è degenerata quando sono volate accuse al candidato a sindaco Alfonso Ascione, qualcuno ha difatti attribuito a lui la responsabilità del progetto del depuratore. Accuse però fermamente smentite da Ascione, che ha dichiarato in diverse circostanze di essere estraneo a quanto accaduto.
Paola Russo
Mariarosaria Romano