Sotto osservazione la kermesse “Estate a Torre 2010”: tempi realizzativi non idonei

(a) Torre del Greco – Un assessore nominato tardivamente fa partire la rassegna degli eventi estivi in ritardo, dato che il bando del precedente progetto era fallito perché presentato in ritardo. Punto primo. L’avvocato Antonio Renzullo prende le redini dell’assessorato agli Eventi solo dal mese di giugno 2010, dopo che per oltre un anno la poltrona era rimasta vacante. Punto secondo. Va registrato un rinvio nella pianificazione del progetto stesso, il quale è stato reso ufficiale con la delibera 390, datata 22 luglio 2010, in cui si stabilivano le linee d’indirizzo del programma. Tutto questo a poco più di una settimana dal primo evento.Punto terzo. Per stessa un successo!” ammissione dell’assessore Renzullo: “L’intenzione era quella di riproporre il contest “cinema all’aperto”, purtroppo la tempistica non ce l’ha permesso”. Ulteriore ritardo. Questa è ”Estate a Torre 2010”, la kermesse che dal 1 agosto al 3 ottobre ha visto e vede inscenare sul territorio eventi dedicati al pubblico più eterogeneo. Molti gli spettacoli e le performance attoriali che hanno riscosso il gradimento del grande pubblico. Ma è sul piano organizzativo che l’analisi merita un discorso a sé. In particolar modo sono le modalità di scelta degli artisti a destare maggiori perplessità, quali sono stati i criteri? Le agenzie di animazione sono state convocate dall’Assessorato alla Cultura e agli Eventi? A sentire le dichiarazioni di alcune di esse, la risposta pare essere negativa. Parole macigno quelle pronunciate da Gianluca Schioppa, titolare dell’agenzia animazione e spettacolo “Gli Aristogatti” con sede in via del Corallo: “Non siamo stati contattati da nessuno. Abbiamo saputo che sarebbe stato stanziato un budget per gli eventi estivi in via ufficiosa ed abbiamo protocollato anche noi una domanda al Comune, presentando il nostro pacchetto di offerte. La scelta è ricaduta su una compagnia di Castellammare (“Compagnia degli Sbuffi”, ndr). Come poteva una compagnia di Castellammare essere a conoscenza di un progetto che non era stato comunicato neanche a noi torresi?”.
Abbiamo girato l’interrogativo all’assessore agli Eventi Antonio Renzullo, il quale ha replicato: ”Le domande sono pervenute all’assessorato senza alcun bando ufficiale, ma solo in previsione di eventuali manifestazioni;
abbiamo avuto la massima considerazione di tutte le proposte che specificassero in maniera precisa contenuto dell’offerta, genere di spettacolo, nome dei singoli artisti e compenso”.
Questo, dunque, il criterio con cui gli artisti sono stati scelti. Con (colpevole?) ritardo. Inoltre questi fondi, per onor di cronaca 53mila euro, non avrebbero potuto essere stanziati per la tradizionalissima festa dei 4 Altari, di cui, come è noto, non si rinviene traccia da oltre 2 anni?
Simone Ascione
Angelo Confuorto
Da quanto emerge dalla delibera n°390 del 22 luglio 2010, il programma “Estate a Torre 2010” è costato ai cittadini torresi 51.760 euro, così ripartiti:

Proponente Iniziativa proposta Costo (IVA inclusa)



Ass. Play and Record Iacentino in “Raccontando Napoli” 1.000,00

Music Live Spett. Cabaret con Enzo Fischetti 2.400,00

Ass. Gymnasyum Concerto “ Ditirambo” 2.000,00

Ristorante Villa Dora 2 Sagre eno-gastronomiche 4.100.00

Piero Aiena,

Massimo Abilitato Concerto 1.600,00

Mario Maglione Concerto 1.760,00

Attrazioni Napoletane 6 spettacoli (Salerno Street Parade, Toscano, Tammore,

Gospel Re-evolution, Concertando Napoli, Cuna Band) 22.200,00

Compagnia degli Sbuffi Animazione “Streghe e Stregoni” 2.100,00

Fabia De Luca Concerto per Arpa e Fagotto 1.000,00

Palco e Sedie 3.600,00

Fuochi Pirotecnici 3.000,00

SIAE Presunto 7.000,00

TOTALE 51.760,00

A questa cifra vanno decurtati 3.700 euro sottratti ad “Attrazioni Napoletane” per la mancata esibizione dei Salerno Street Parade, e 3.000 euro per la cancellazione dello spettacolo di Fuochi pirotecnici.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 29 settembre 2010