Si stanno producendo atti affinchè l’eco-mostro si realizzi

(a) Servizio in abbonamento – Torre del Greco – La Torre vigila. Vi segnaliamo le ultime novità in merito al depuratore industriale: si stanno producendo atti affinché l’eco-mostro si porti a compimento.
La Regione Campania ha emesso un nuovo provvedimento che modifica e/o integra il decreto dirigenziale n° 228 del 18 giugno 2007. Chi ha firmato tale provvedimento è il responsabile del settore Provinciale ecologia, tutela dell’ambiente, disinquinamento, Protezione Civile – Napoli, il dirigente Gaetano Colella.
In breve il sopraindicato atto, visto l’avvicinarsi dei termini, proroga di un ulteriore anno (e forse di più) le scadenze. Copia del presente provvedimento viene trasmesso all’ Amministrazione Provinciale di Napoli, al
Comune di Torre del Greco, all’ ASL NA/5, per quanto di rispettiva competenza, nonché all’Assessore all’Ambiente (prima Luigi Nocera UDEUR, oggi Walter Ganapini), per la dovuta conoscenza e al B.U.R.C. per la
pubblicazione. Il provvedimento va nettamente a favore dell’azienda costruttrice la Wisco Spa.
Ricordiamo che nell’agosto del 2007 l’attuale Sindaco Ciro Borriello non si oppose con forza alla precedente sospensione dei termini (alias proroga). Il Sindaco non fa fatto nulla di concreto per bloccare l’ecomostro, a parte qualche dichiarazione o iniziativa intrapresa perché fortemente sollecitato da noi de La Torre e da alcune Associazioni.
Ricordiamo inoltre: non è stata riconvocata la conferenza dei servizi; non è stata chiesta una verifica amministrativa alla Regione Campania e tutti gli enti coinvolti, viste le irregolarità presenti nelle procedure e nel progetto; vedi distanze non sufficienti, volumetrie non rispettate, mancanza di licenze edilizie, due autorizzazioni paesaggistiche ed altro. Nonostante tutto, la Regione emette un nuovo provvedimento a favore dell’ecomostro.
Poi si parla di turismo a Torre del Greco: ma chi verrebbe in una città dove si producono veleni? Finchè non si cambierà classe politica e i cittadini torresi non si assumeranno le proprie responsabilità, questa città è destinata a morire.
Antonio Civitillo
Articolo già pubblicato su La Torre 1905 cartaceo – Anno CIII n° 08 – mercoledì 23 aprile 2008