Il controllo dei redditi zero" blocca il pagamento"
Un’odissea senza fine quella dei cittadini che, anno dopo anno, richiedono al Comune di Torre del Greco di accedere ai fondi regionali destinati a sostenere le spese per l’affitto. “Siamo nel 2012 e ancora attendiamo il contributo previsto per il 2009” dichiarano i torresi che, con scadenza settimanale si recano presso l’Ufficio casa di Torre del Greco, in attesa di news positive. Il ritardo nell’emissione di tale pagamento, però, non è addebitabile ad eventuali disfunzioni della macchina comunale corallina: purtroppo è la Regione Campania a peccare di puntualità nell’erogazione del contributo, contrariamente a tante regioni virtuose in grado di versare tale ausilio economico, anno per anno, con estrema puntualità. Sebbene in ritardo, lo scorso settembre, il comune di Torre del Greco era riuscito ad effettuare una prima erogazione del contributo, purtroppo sospesa, essendosi reso necessario un ulteriore controllo della graduatoria definitiva. “E’ stato doveroso congelare i pagamenti per verificare alcune situazioni poco chiare – dichiarano gli addetti ai lavori dell’Ufficio casa – in particolare si è trattato di appurare l’attendibilità degli atti presentati da coloro che hanno dichiarato reddito zero”. Alcune richieste erano state, difatti, accettate pur essendo parzialmente carenti: “è stato opportuno, da parte nostra, constatare l’esattezza di alcune pratiche e richiedere eventualmente delle integrazioni documentali – proseguono gli impiegati dell’ufficio preposto – logicamente tutto questo ha richiesto tempo”. I controlli sono finalmente giunti al termine permettendo, quindi, di procedere al versamento della seconda tranche del contributo, a partire dai prossimi giorni. In ogni caso tale situazione temporanea di stallo ha creato non pochi malumori tra gli ammessi al contributo (585 nella “fascia A” e 63 nella “fascia B”): “in primo luogo, abbiamo dovuto provvedere a fornirci di un conto corrente postale, visto che l’erogazione non può essere effettuata direttamente dalla Tesoreria comunale, per cifre superiori ai mille euro, secondo le nuove disposizioni legislative – spiega uno dei richiedenti – poi alcune pratiche sono state sottoposte ad ulteriori controlli, dopo la stesura dell’ultima graduatoria che, dunque, aveva ben poco di definitivo”. A ciò si aggiunga che la cifra versata dalla Regione Campania non sarà in grado di assicurare il contributo a tutti gli aventi diritto: stando alle delucidazioni ricevute dai dipendenti comunali dell’Ufficio casa, si provvederà al pagamento sino al duecentesimo in graduatoria, logicamente escludendo coloro che hanno presentato dichiarazioni mendaci e pratiche difformi. “Una terza tranche di pagamenti potrebbe aversi presumibilmente il prossimo mese – concludono gli addetti comunali – se dovessero esserci fondi in esubero”. Di certo la possibile erogazione prevista per il mese di dicembre, permetterebbe a molti cittadini torresi, con redditi bassissimi, di trascorrere un Natale economicamente più sereno.
ml. scuotto