Territorio

(a) Torre del Greco – I continui disagi lamentati dagli utenti della Circumvesuviana hanno spinto i dipendenti dell’azienda di trasporto a diffondere in tutte le stazioni dei manifesti in cui vengono indicati quelli che per loro sono da ritenersi i responsabili dei ritardi, delle inaccettabili condizioni di viaggio e, soprattutto, degli spropositati aumenti del costo dei biglietti che dallo scorso primo aprile stanno gravando sulle tasche degli studenti e dei pendolari. Il manifesto, firmato dai rappresentanti di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt delle Rsu Circum, punta infatti il dito contro l’amministrazione regionale, rea di aver decurtato di 90 milioni di euro i fondi del trasporto regionale ed il responsabile regionale dei Trasporti, l’assessore Sergio Vetrella, a cui i dipendenti chiedono che vengano rivolte le quotidiane rimostranze che sono costretti ad ascoltare, pur non avendo alcuna colpa. Questi continui tagli, secondo il manifesto, costringeranno la Circumvesuviana a ridurre il numero delle corse e, contestualmente, ad aumentare i costi del servizio. Tutto questo, naturalmente, a svantaggio anche degli studenti e dei lavoratori di Torre del Greco che pagheranno di più per un servizio di qualità più scadente.
Angelo Confuorto
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 4 maggio 2011