La crisi che attanaglia l’intero Paese si fa sentire con prepotenza anche nel comune corallino. Complice, inoltre, il fallimento Deiulemar che ha messo in ginocchio l’economia locale e i bilanci familiari di moltissimi Piazza-Luigi-Palomba

torresi. Chi ha voglia di lavorare, cerca lavoro. Soprattutto nel suo comune di residenza, sperando che un impiego possa presto essere ricoperto. A sperarlo, più di tutti, un gruppo di disoccupati che nei giorni scorsi hanno dato il via ad una protesta nel cuore del centro cittadino, esattamente in Piazza Palomba. Il motivo: capire perchè nei cantieri che popolano il territorio non vengono impiegati cittadini di Torre del Greco. Il dito, naturalmente, è stato puntato contro l’amministrazione targata Ciro Borriello, promotrice del restyling. E così la storica piazza si è ritrovata ricoperta di striscioni con sopra scritto frasi a tema. Insieme ai manifestanti, anche le loro famiglie, moglie e figli. L’obiettivo: sensibilizzare gli amministratori locali e provare ad ottenere lavoro, seppur temporaneo, occupando uno dei posti richiesti per avviare e completare i lavori di rifacimento. La manifestazione non ha creato tensioni: i manifestanti hanno espresso il loro diritto senza causare disagi o complicazioni.