Il corpo ritrovato è quello di una donna

Misterioso ritrovamento di un cadavere nel parco del Vesuvio. Ad imbattersi nel corpo esanime di una donna è stato un uomo che passeggiava per i sentieri della zona, che, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, giunte sul posto poco dopo. Il cadavere della donna era in stato avanzato di decomposizione, e, dalle prime analisi condotte, sembrerebbe che la morte sia avvenuta da circa tre mesi. Stando sempre a quanto rilevato dagli inquirenti, sul corpo della donna, una extracomunitaria, sono state anche evidenziati segni di violenza, ma la dinamica del decesso è ancora un punto interrogativo sul quale i carabinieri di viale Campania, agli ordini del capitano Ferrucci, continuano ad indagare. Per quanto riguarda invece il ritrovamento, la donna era situata in una posizione particolarmente complicata per effettuare le operazioni di recupero: il cadavere era incastrato in un burrone, e, ci sono voluti vari tentativi per riuscire a recuperarlo. Sul luogo sono stati rinvenuti anche altre oggetti personali: scarpe da ginnastica, orecchini, un indumento di lana ed un braccialetto, mentre al contrario non è stato trovato nessun documento utile per l’identificazione della vittima. Naturalmente, per risalire all’identità della donna sono state già vagliate dagli inquirenti le varie denuncie di scomparsa emesse nei paesi vesuviani, ma al momento non è emerso alcun dato che possa far luce sul caso. Infine, le ipotesi sono ancora limitate per avere un quadro più chiaro.
Paola Russo