I controlli a tappeto dei carabinieri sui mezzi di trasporto non autorizzati
I Carabinieri in questi giorni hanno effettuato controlli in strada da Torre del Greco alla Penisola Sorrentina passando per Castellammare, fermando i taxi privati per accertarsi che avessero le abilitazioni ed i requisiti richiesti dalla legge. Nel corso dell’ampia indagine operativa se ne sono viste di tutti i colori: 4 abusivi alla guida dei propri mezzi senza aver mai conseguito la patente, uno trovato a guidare un furgone sottoposto a sequestro amministrativo per mancanza di copertura amministrativa ed altri 33 sprovvisti di licenza comunale o già scaduta. Nel corso dei sopralluoghi in 108 hanno subito contestazioni per la violazione del codice della strada, a partire dalla mancanza dell’uso delle cinture di sicurezza o l’aggiunta di posti per paganti aggiuntivi che sostituivano il bagagliaio, per sanzioni amministrative della somma di 32.000 €. Solo nella nostra zona sono stati posti sotto sequestro 24 mezzi, dei quali 19 completamente abusivi. Queste attività sono rese possibili dall’inefficienza del servizio di trasporto pubblico che non arriva nelle zone più periferiche, non è sempre presente e puntuale, e costa di più, a fronte dell’euro richiesto dai privati. In particolare negli orari di punta delle scuole, questi mezzi sono sempre pieni poiché garantiscono la propria presenza quotidiana che facendo i conti a fine mese risulta conveniente per tutti. Il pulmino abusivo nella città del corallo è quasi una tradizione, sicuramente una comodità, ed in questo periodo di crisi per il trasporto pubblico, vesuviana e autobus in primis, metterli in regola e permetterne la circolazione frequente è un vantaggio per la viabilità, per l’economia e per l’inquinamento.
Luca Marino