Gli aerei militari hanno superato la velocità del suono mentre intercettavano un veivolo

La causa del forte boato avvertito chiaramente in tutto il napoletano stamane poco prima delle 8 è da ascriversi a due caccia F16 che hanno superato la velocità del suono, provocando il cosiddetto bang supersonico, mentre intercettavano un velivolo sospetto, all’altezza del Golfo di Napoli. A confermarlo, l’Aeronautica militare, che ha contestualmente precisato che i due caccia, dello Stormo di Trapani, erano decollati in seguito alla segnalazione di un aereo ‘sconosciuto’, che stava sorvolando il territorio italiana. Si trattava di un aereo proveniente dalla Libia, raggiunto sulla direttrice Foggia-Napoli alle 7.45. Una volta intercettato, è stato accertato che si trattava di un ‘Ilyushin 76’ civile bielorusso, da trasporto passeggeri, diretto in Austria. In pochi minuti è stato scortato fino a nord delle isole Tremiti, fuori dallo spazio aereo nazionale. Cessato l’allarme, i due F16 sono tornati alla base. Paura in tutta l’area vesuviana, con numerose chiamate alle Forze dell’Ordine e all’Osservatorio Vesuviano, che prontamente aveva smentito qualsiasi attività anomala da parte del Vesuvio.