Abusivismo commerciale, denunce e sequestri in Piazzetta. A pochi giorni dal Natale, controlli dei carabinieri (insieme al personale della capitaneria di porto, della polizia municipale e del personale asl) sull’abusivismo commerciale nella zona mercatale del centro storico. Infatti, i carabinieri della locale compagnia guidati dal posto-di-blocco-carabinieri

maggiore Michele De Rosa con la collaborazione del personale della capitaneria di porto (guidati dal comandante Rosario Meo), della polizia municipale (guidati dal comandante Salvatore Visone) e del personale Asl hanno svolto uno specifico servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’abusivismo commerciale nell’area mercatale del centro cittadino (le cosiddette Piazzette), denunciando in stato di libertà per contrabbando di tabacchi lavorati esteri 4 persone del luogo sorprese in distinti controlli a esporre in vendita su strada svariati pacchetti di sigarette di contrabbando e per resistenza a pubblico ufficiale un 47enne del luogo già noto alle forze dell’ordine che ha minacciato i militari dell’arma durante un controllo.
Nel corso dei servizi sono stati ispezionati alcuni negozi commerciali. In uno dei locali (gestito da cittadini di origine cinese) sono stati rinvenuti prodotti elettrici a bassa tensione e oggetti senza marchio Cee e giocattoli senza le indicazioni minime in italiano sull’etichettature.
La merce è stata sequestrata e sono state contestate tre sanzioni amministrative per complessivi 5.581 euro.
Proseguendo i controlli, in sei pescherie sono stati trovati prodotti ittici senza etichettatura e tracciabilità del prodotto e contestate sanzioni amministrative per complessivi 8mila euro. L’ultimo grande controllo nelle storiche Piazzette risale a fine agosto, quando gli uomini della Guardia di Finanza fecero
controlli sull’abusivismo commerciale in via Salvator Noto, con alcuni sequestri di prodotti presenti su bancarelle di ambulanti non autorizzati. Gli uomini
del Gruppo di Torre Annunziata, comandati dal colonnello Carmine Virno, sequestrarono prodotti con denuncia penale e alcune contravvenzioni per migliaia di euro agli ambulanti che vendevano prodotti contraffatti esposti sulle loro bancarelle.
Diversi extracomunitari, pronti a vendere i propri prodotti contraffatti, alla vista dei finanzieri, cercarono inutilmente di dileguarsi.