Un supporto per le vittime

Si è tenuta il giorno 12 giugno, presso via Benedetto Croce, la prima riunione di coordinamento cittadino dell’Associazione Antistalking “5° Comandamento”. La suddetta associazione, nata a Napoli in via dei Mille e diramatasi in molte altre regioni italiane, nasce, a Torre del Greco, con l’intento di porre un freno, in maniera adeguata e definitiva, ad un fenomeno, quello dello stalking, che dall’inizio dell’anno a questa parte ha contato ben 65 vittime. Molto positiva sembra essere stata la risposta del Comune rappresentato, all’interno della riunione, dal consigliere comunale Ciro Piccirillo. “L’idea di fondare quest’associazione -afferma il promotore dott. Francesco Lanza- è nata dal rispetto verso le donne. Il rispetto verso l’altro – continua- non fa parte di una cultura a sé ma di un qualcosa di naturale”. Secondo quanto detto dal comandante della Stazione dei Carabinieri Di Maio, attualmente a Torre del Greco non ci sono state molte denunce per stalking; tuttavia, se ci si rivolge agli assistenti sociali, è possibile comprendere che ci troviamo di fronte ad un problema esistente ma non quantificabile. Di qui l’importanza della presenza di un’associazione volta a supportare le vittime dello stalking e a proteggere la loro immagine e dignità. In tal senso, come primo passo, l’associazione “5° Comandamento” si prefissa l’obiettivo di sponsorizzare l’iniziativa attraverso convegni e quant’altro. “Molto importante – sostiene Francesco Lanza – è farci conoscere per indurre queste persone stalkerizzate a parlare, il che è una cosa fondamentale”. Necessario, in secondo luogo, sarà l’affiancarsi alle istituzioni per poi muoversi efficacemente sul territorio. Non mancano tuttavia gli ostacoli che, in questo caso, sono rappresentati dall’assenza di fondi. Lo Stato, infatti, non sembra essere interessato al fenomeno e non sta rispondendo in nessun modo. Di conseguenza le associazioni non vengono sovvenzionate e si ritrovano a vivere, come lo stesso Lanza dichiara, sull’ “elemosina” delle persone di buon cuore. Il fenomeno dello stalking è sempre in crescita ed è arrivato il momento di limitare il suo raggio d’azione per evitare che quei numeri vertiginosi di vittime aumentino ancora di più.

Alessia Rivieccio