BALNEAZIONE

(a) Torre del Greco – Anche quest’anno l’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania) ha pubblicato i dati sullo stato delle acque di balneazione campane. Dai dati pubblicati il 12 maggio sul sito dell’Ente emerge che le acque del litorale torrese, ad eccezione di quelle della spiaggia “La Scala”, non sono balneabili. Il controllo della qualità delle acque destinate alla balneazione viene condotto non più ai sensi del DPR 470/82, ma secondo i criteri fissati dal Decreto Ministeriale del 30 marzo 2010. Pertanto, il giudizio di idoneità di inizio stagione balneare 2011 deriva dall’analisi statistica, non più solo dell’ultimo anno di monitoraggio (2010), ma anche delle ultime tre stagioni balneari precedenti (2007-2008-2009) in base agli esiti analitici di solo 2 parametri batteriologici: escherichia coli ed enterococchi intestinali. Le acque di balneazione sono state così classificate secondo le classi di qualità previste dalla norma: scarsa, sufficiente, buona, eccellente. Per le acque non classificate di qualità "scarsa", ma vietate alla balneazione in base all’art.7 della vecchia normativa, si ritiene opportuno evidenziare che in fase di prima applicazione del DM 30.3.2010 "potranno essere riaperte solo a seguito di quattro campionamenti effettuati con cadenza quindicinale, a decorrere dal mese di aprile, con risultati analitici inferiori a quelli indicati nell’allegato A previa dimostrazione dell’avvenuto risanamento attraverso la comunicazione delle misure di miglioramento messe in atto". In base ai dati pubblicati sul sito dell’ARPAC le acque torresi sarebbero non balneabili in virtù dell’art. 7 della vecchia normativa. Non ci resta che attendere gli esiti dei campionamenti per capire se anche quest’anno dovremmo rinunciare a bagnarci nelle acque nostrane.
M.C.Izzo
 
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola l’1 giugno 2011