Social Street Beneficenza. Aperti due nuovi centri d’ascolto presso la parrocchia di Santa Maria del Popolo e del Preziosissimo Sangue. Dopo l’idea nata dopo una visita alla mensa dei poveri di S. Antonio.
Ricordiamo che la mensa è nata ben 22 anni fa per merito di don Onofrio, ora trasferito e sostituito da don Social-Street-TdG

Mario Folliero. È stato raccontato che la mensa è sorta per volontà di un medico che si trovava delle provviste e pensò di donarle, e don Onofrio organizzò man mano l’attività. Nella mensa sono impegnate circa 40 volontarie Caritas che garantiscono la presenza di almeno 3 addette alla cucina con turn circa quindicinali, poi vi sono altri volontari che ritirano il pane, la frutta, altre scorte e naturalmente l’ addetta all’ accoglienza.
Le offerte attuali sono scarse ma sufficienti per offrire un pasto decente ai circa 20 bisognosi che si presentano, ma è stato assicurato che si potrebbe arrivare anche a 30 pasti al giorno, ma il problema principale è la dislocazione della mensa che impedisce a molti di raggiungerla. I membri del Social Street Beneficenza si sono impegnati a sopperire ad una eventuale mancanza di scorte. “Dalla nuova discussione – spiegano i membri del gruppo – è emerso che la mensa dei poveri è normalmente sufficiente per soddisfare la domanda attuale e le eventuali mancanze a cui si dovrebbe sopperire sono di poco conto per cui basterà chiedere . Per l’ apertura di una nuova mensa si è convenuto di attendere eventuali segnali dalle altre parrocchie che dovessero evidenziare la necessita di fornire altri pasti caldi in altre zone. Si è deciso – spiegano ancora dal gruppo – pertanto di rivolgersi ora ad altri enti di assistenza, tipo Unitalsi, San Vincenzo o altre parrocchie”.
“A Sant’ Antonio ritorneremo – promettono – per visitare anche il centro di recupero di abiti dismessi e per dare il nostro contributo per incrementare anche quest’ altro servizio.
Ricordiamo – concludono – che a Torre del Greco sono stati aperti due nuovi centri di ascolto presso la parrocchia di Santa Maria del Popolo e del Preziosissimo Sangue, ma sono centri di ascolto senza fornitura di viveri. Le Social Street si interessano di tutto quanto riguarda la solidarietà per cui è possibile contattarci per ogni esigenza”.