“Lepidoptera – nel mondo delle farfalle” è un Museo itinerante di Farfalle ideato da Antonio Festa, che si propone i seguenti obiettivi:
I. Sensibilizzare il grande pubblico verso un maggiore rispetto e tutela dell’enorme biodiversità, splendidamente rappresentata Farfalla

dai meravigliosi esemplari di farfalle di ogni famiglia provenienti da tutto il mondo (dalle nostrane Vanesse alla gigantesca Attacus Atlas, la farfalla Cobra, che con i suoi 30 centimetri di apertura alare è la specie di farfalla più grande al mondo). Il pubblico si immergerà pian piano nei lussureggianti ambienti delle foreste tropicali, e sarà informato, grazie ad una esauriente e coinvolgente visita guidata, su caratteristiche, abitudini di vita e curiosità riguardanti l’enorme ordine dei Lepidotteri. Il coinvolgimento emotivo toccherà l’apice durante la visita alla “Butterfly House”, una serra climatizzata in cui viene ricostruito un “piccolo angolo tropicale”, in cui i visitatori increduli potranno ammirare, questa volta dal vivo, splendidi esemplari di numerose specie di farfalle mentre volano, si nutrono e si accoppiano. Dalla Morpho blu alla Farfalla civetta, dalla Farfalla aquilone alla Farfalla cobra, queste meravigliose creature potranno essere osservate nella loro normale “attività quotidiana” a pochi centimetri di distanza. Sarà inoltre possibile osservare anche le altri stadi del ciclo di vita, quali l’uovo, il bruco e la crisalide , e non sarà infrequente poter assistere – dal vivo – alla schiusa degli esemplari adulti dalle crisalidi, spettacolo davvero unico ed ineguagliabile in natura;
II. Introdurre il pubblico al concetto di “Sviluppo Sostenibile”: le farfalle esposte nelle scatole entomologiche del Museo “Lepidoptera” (ma, in generale, la maggior parte di tutte le specie esistenti) e quelle vive acquistate sottoforma di crisalidi provengono principalmente dai paesi del Centro-Sud America, dell’Africa Centrale e del Sud-Est Asiatico, regioni in cui si concentra la maggior parte delle specie viventi (circa l’80%), dove i Governi hanno promosso ed attuato la realizzazione di numerose “Butterfly Farms”, vere e proprie “fattorie delle farfalle” in cui famiglie locali lavorano allevando numerose specie di farfalle per esportarne crisalidi (alle svariate “Butterfly Houses” americane ed europee) ed esemplari secchi ( a collezionisti, musei,ecc.). In tal modo queste strutture riescono ad ottenere molteplici vantaggi:
– creare occupazione per la popolazione locale;
– salvaguardare le farfalle e gli ecosistemi di appartenenza;
– finanziare programmi di riforestazione e di ripopolamento di specie di farfalle (ed altri insetti) a rischio, allevandole e reimmettendole gradualmente nei loro habitat.

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 27 gennaio 2016