Una donna manager alla guida di Federalberghi Costa del Vesuvio. Adelaide Palomba, 46 anni, è il primo presidente della neonata sezione territoriale destinata a diventare punto di riferimento per gli albergatori di Adelaide-Palomba

Torre del Greco, Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata, Trecase, Boscotrecase, Boscoreale, Castellammare di Stabia, Volla, Pollena Trocchia, Cercola, Terzigno Sant’Antonio Abate, Casola, Lettere, Gragnano, Agerola, Pimonte, Somma Vesuviana e San Sebastiano al Vesuvio.
L’elezione per acclamazione è avvenuta venerdì 12 dicembre a Palazzo Vallelenga, a Torre del Greco, subito dopo la sottoscrizione dell’atto di costituzione di Federalberghi Costa del Vesuvio da parte di trenta imprenditori attivi tra la Costa e il Vesuvio, alla presenza del notaio Alessandra Caputo, del sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, dell’assessore regionale al Turismo, Pasquale Sommese, del presidente regionale di Federalberghi, Costanzo Iaccarino e del presidente della Banca di Credito Popolare, Giuseppe Mazza.
“Un incarico che mi rende orgogliosa e mi carica di responsabilità. Questo momento rappresenta, per me, non un punto di arrivo ma un punto di ripartenza”, dice il neo presidente Adelaide Palomba. “Oggi, nonostante i milioni di visitatori dell’area compresa tra Napoli e Sorrento, i numeri producono, per la nostra economia, un dato negativo: solo il 3% dei visitatori soggiorna in un albergo della zona con un pernottamento medio di 1,9 giorni. Dobbiamo assolutamente invertire la rotta. E poiché siamo convinti che il turismo può e deve essere la principale risorsa per il territorio, ci poniamo un obiettivo ambizioso: vogliamo creare la nuova destinazione turistica Costa del Vesuvio. Perciò bisogna lavorare per valorizzare i patrimoni e le tradizioni culturali e gastronomiche che tutto il mondo ci invidia. Dobbiamo sganciarci dai percorsi tradizionali che privilegiano visite mordi e fuggi tra Pompei, Sorrento e Vesuvio e puntare sulle ricchezze che ci appartengono. Per questo è necessaria una sinergia tra le istituzioni e le realtà imprenditoriali del territorio”.