COMUNICATO STAMPA

Torre del Greco – Oltre 5.000 presenze in meno di un mese. Si è chiusa con un bilancio decisamente lusinghiero “Le stanze del Cardinale: barocco e non solo”, la rassegna inaugurata a Torre del Greco il 20 dicembre e conclusasi ieri, lunedì 17 gennaio, negli spazi di villa del Cardinale, la dimora riaperta per l’occasione dopo due anni di completo abbandono. E proprio la riscoperta del sito vesuviano è una delle note più importanti dell’ iniziativa voluta dall’amministrazione comunale e in particolare dall’ex assessore alla Cultura, Liborio D’Urzo, iniziativa che ha proposto spaccati legati al Natale ma anche mostre che hanno messo in risalto le tradizioni torresi e che ha goduto di un finanziamento dell’assessorato al Turismo della Regione Campania. “Molti hanno potuto apprezzare una villa vesuviana chiusa da tempo – afferma il direttore artistico, Pasquale Guerrieri – anche grazie ai volontari del Gav, guidati da Salvatore Perillo, che non hanno mancato di accompagnare i visitatori in uno speciale itinerario guidato. Importante per meglio conoscere villa del Cardinale anche il documentario curato da Emilia Di Salvatore per conto dell’associazione Luna Matata, che proiettato a più riprese a fatto scoprire riferimenti storici sconosciuti ai più. Tutto per una platea non solo torrese: tante sono state le presenze provenienti da altre città e abbiamo potuto contare anche su visitatori di altre regioni. Più di un pullman, ad esempio, è arrivato dal Lazio, portandoci a prolungare l’orario di apertura mattutino all’inizio del 2010”.
Il libro delle presenze parla chiaro: alla fine le firme che si possono contare superano le 5.000 unità. “Senza dimenticare le presenze – prosegue Guerrieri – che si sono registrate per gli spettacoli serali curati da ‘Nuova Arcadia’, tra cui spiccano le performance di Tony Esposito e quella de ‘I Febi armonici’. Tenendo conto, inoltre, che ci troviamo in un periodo dell’anno particolare, dove le condizioni meteorologiche non sono sempre favorevoli. Anche per questo motivo, stiamo studiando una serie di eventi che possano svolgersi sempre a villa del Cardinale tra la primavera e l’estate di quest’anno. Speriamo di trovare il sostegno dell’amministrazione, in virtù anche dei risultati che la rassegna ha saputo produrre”.
Quattro le mostre proposte durante “Le stanze del Cardinale: barocco e non solo”: quella legata all’arte presepiale, una dei pittori torresi, di fotografia e di libri del ‘600 e del ‘700.